POLITICA ANTICORRUZIONE

AMBITO E SCOPO

Zaragoza Medienerco S.L.U. (di seguito “Medienerco” o “l’Organizzazione”) e le società integrate e i dipendenti (di seguito “Gruppo Zaragozá”) si impegnano a condurre affari con integrità. Ciò significa evitare ogni forma di corruzione e rispettare tutte le leggi e le altre norme applicabili contro la corruzione, (di seguito “Normativa Anticorruzione”) nonché secondo le raccomandazioni di Organismi Internazionali come l’OCSE e le Nazioni Unite. Tale compromesso è debitamente rispecchiato nel nostro Codice Etico.

Il GRUPPO ZARAGOZÁ respinge qualsiasi tipo di corruzione, sia essa diretta o indiretta, privata o pubblica.

Ai fini di questa Politica Anticorruzione , bisogna presupporre che detta Normativa Anticorruzione è d’applicazione a tutti i collaboratori, senza eccezione e a ciascuna delle parti coinvolte nel GRUPPO ZARAGOZÁ, nelle sue attività professionali e di affari (clienti, fornitori, subappaltatori, soci, lavoratori, ecc.) indipendentemente dal luogo del mondo in cui si trovano e da tutte le società appartenenti al Gruppo Zaragozá.

La presente Politica Anticorruzione riflette la posizione dell’organizzazione in termini di zero tolleranza nei confronti di qualsiasi forma di corruzione o di comportamento illecito nel settore professionale. Tutti i collaboratori (interni ed esterni) del GRUPPO ZARAGOZÁ, compreso il Comitato Direttivo e il CEO, devono rispettare pienamente le disposizioni del presente documento e la Normativa Anticorruzione.

La comprensione e l’adempimento di questa Politica Anticorruzione e la normativa ad essa associata sono una condizione indispensabile per il mantenimento di un rapporto di lavoro/commerciale con IL GRUPPO ZARAGOZÁ e non saranno tollerate in alcun modo inadempienze al riguardo. Ogni caso di violazione deve essere sottoposto a indagine e può comportare l’adozione di misure legislative e disciplinari.

COMPORTAMENTI VIETATI

L’organizzazione vieta in modo assoluto:

Offrire o accettare tangenti a/o da funzionari pubblici o privati.

Il GRUPPO ZARAGOZÁ agirà in ogni caso in modo professionale, onesto, trasparente e imparziale; sulla base di criteri obiettivi per l’assunzione di prodotti e servizi e per il conseguimento o l’ottenimento di lavori/progetti. In nessun caso essa fornisce o accetta prestazioni economiche o altri vantaggi che condizionino il libero, trasparente e onesto rapporto commerciale. In altre parole, non paga tangenti né tollera il pagamento di tali tangenti. Il personale del GRUPPO ZARAGOZÁ ha il divieto di dare o di fornire tangenti o altre forme di remunerazione o prestazioni analoghe, in qualsiasi parte del mondo, a qualsiasi persona o ente pubblico o privato (cliente o potenziale cliente, funzionario pubblico, partito politico, candidato ad un incarico politico o intermediario) allo scopo di:

  • influenzare illegalmente gli atti o le decisioni di tale persona o ente.
  • ottenere o trattenere illegalmente un’attività per l’organizzazione o garantire un vantaggio indebito.

Il personale del GRUPPO ZARAGOZÁ ha il divieto di accettare o di ricevere tangenti o altre forme di remunerazione o prestazioni analoghe, in qualsiasi parte del mondo, da qualsiasi persona o ente che intenda o che possa essere percepito come un tentativo di esercitare un’influenza illecita sugli atti o sulle decisioni del destinatario; ottenere o detenere illegalmente un’attività o un vantaggio di affari o garantire un indebito vantaggio per l’offerta relativa alla corruzione.

Allo stesso modo è vietato fornire o ricevere regali, pasti, attività di intrattenimento o qualsiasi bene di valore, proveniente da qualsiasi persona o ente in relazione alle attività dell’azienda, a meno che non sia stato fornito o ricevuto in base alla politica e alle norme anticorruzione.

Offrire o accettare pagamenti di facilitazione per avviare o accelerare procedure o pratiche amministrative.

La facilitazione o l’accelerazione dei pagamenti sono vietati. Per pagamenti di facilitazione si intendono i piccoli pagamenti effettuati a Funzionari Pubblici per accelerare o facilitare azioni o servizi non discrezionali, quali l’ottenimento di una licenza o di un permesso di affare ordinario, il rilascio di visti d’ingresso o di uscita, la protezione della polizia, i servizi telefonici; di energia o di acqua, o lo snellimento dello sdoganamento, tra le altre cose.

Il GRUPPO ZARAGOZÁ vieta tassativamente i pagamenti di facilitazione

Al fine di garantire il rispetto della Normativa Anticorruzione, il GRUPPO ZARAGOZÁ vieta assolutamente i pagamenti di facilitazione in tutte le aree d’azione. I collaboratori del GRUPPO ZARAGOZÁ devono, in qualunque momento, rifiutare di effettuare tali pagamenti.

Offrire o accettare ossequi e favori a/o da pubblico funzionario o da qualunque altro terzo che sia in contrasto con quanto disposto da tale Politica.

I collaboratori del GRUPPO ZARAGOZÁ non possono offrire o accettare da terzi, regali, inviti, premi, utili o altri incentivi che possano incidere sull’imparzialità di una delle parti, influenzare una decisione di business o condurre ad una cattiva esecuzione del dovere professionale. Analogamente, in nessun caso, è possibile offrire o accettare pagamenti o donazioni in contanti o beni facilmente convertibili in contanti (assegni al portatore, buoni regalo, ecc.).

Fornire contributi a nome dell’organizzazione a fini politici.

Il GRUPPO ZARAGOZÁ segue una politica di rigorosa neutralità; non fornisce donazioni a partiti o candidati politici o a fondazione che fungano da veicolo per contributi politici.

La Politica Anticorruzione dell’organizzazione non vieta ai propri dipendenti di apportare contributi politici volontari e personali, di partecipare al processo politico nel tempo libero e per loro conto e di esprimere il loro punto di vista personale su questioni legislative o politiche; o che, altrimenti, partecipino personalmente ad attività politiche.

Ottenere un trattamento di favore utilizzando la sponsorizzazione o la donazione come strumento per raggiungere tale scopo.

Il GRUPPO ZARAGOZÁ contribuisce allo sviluppo delle aree in cui opera e consente donazioni ragionevoli ad organizzazioni di beneficenza. Tuttavia, il Gruppo è consapevoli del rischio di un’indebita concessione di donazioni e sponsorizzazioni che possano essere interpretate come meccanismi di pagamento o contributi per ottenere un trattamento di favore.

A questo proposito, il GRUPPO ZARAGOZÁ deve garantire che le donazioni a enti di beneficenza non nascondano pagamenti illegali a Funzionari Pubblici o ad altre persone in violazione della presente Normativa Anticorruzione. Qualsiasi donazione o attività di sponsorizzazione a favore di un’organizzazione di beneficenza non deve suscitare il minimo dubbio o la minima apparenza circa la propria idoneità od adeguatezza e non deve ovviamente comportare il mancato rispetto di una qualsiasi

legge o regolamentazione applicabile. In ogni caso, prima che un collaboratore si impegni a donare ad un’organizzazione di beneficenza a nome del GRUPPO ZARAGOZÁ, esso dovrà essere dotato delle necessarie autorizzazioni interne e, se del caso, esterne.

Utilizzare rapporti e contratti commerciali dell’azienda a proprio vantaggio o a vantaggio di terzi.

I collaboratori e i lavoratori del GRUPPO ZARAGOZÁ devono evitare situazioni o transazioni in cui i loro interessi personali possano entrare in conflitto o possano essere considerati in conflitto con gli interessi dell’organizzazione. In tal modo è assolutamente vietato:

  • agire utilizzando tutte le informazioni ottenute attraverso il lavoro con il GRUPPO ZARAGOZÁ a vantaggio personale o di terzi;
  • trasmettere tali informazioni a terzi per il proprio interesse o quello di terzi;
  • agire in qualsiasi modo che possa essere interpretato come un abuso di informazioni privilegiate.

I conflitti d’interesse possono sorgere se gli individui hanno un interesse personale nelle attività legate al GRUPPO ZARAGOZÁ. L’interesse personale può essere diretto o indiretto, e non riguarda soltanto gli interessi personali, ma anche quelli di familiari e amici. Di fronte ad una possibilità di conflitto, gli interessi dell’organizzazione avranno sempre la precedenza.

Il personale del GRUPPO ZARAGOZÁ deve far conoscere al proprio superiore gerarchico ogni potenziale conflitto di interessi che possa sorgere.

Stabilire rapporti di affari con terzi senza assolvere i doveri minimi di diligenza nella conoscenza di detti terzi.

I rapporti mantenuti dal Gruppo Zaragozá e dei propri dipendenti o collaboratori con fornitori, devono sempre essere impostati sui principi di onestà, integrità e trasparenza.

Il Gruppo Zaragozá sceglie i propri fornitori unicamente sulla base di criteri di obiettività e di imparzialità e sempre salvaguardando la migliore qualità del bene o del servizio.

Nei casi in cui le relazioni con terzi siano necessarie per il settore professionale, i collaboratori del GRUPPO ZARAGOZÁ dovranno essere scelti con la dovuta diligenza, conformemente alle disposizioni del sistema di gestione integrato ed istituito dall’organizzazione.  Tutti i rapporti con terzi che possano essere in contatto con Funzionari Pubblici devono essere oggetto di un contratto scritto che contenga un linguaggio appropriato e che rispetti pienamente le norme anticorruzione di applicazione.

ACCETTAZIONE

Tutti i dipendenti e i dirigenti del Gruppo Zaragozá sono a conoscenza dell’esistenza della presente Politica Anticorruzione e ne conoscono il contenuto, avendo ciascuno di loro accesso ad una copia.

Indipendentemente dalla posizione gerarchica di tutte le persone che compongono il Gruppo Zaragozá, le norme, le disposizioni e le indicazioni previste dalla Politica Anticorruzione sono inviolabili e devono essere rispettate senza limitazioni.

Tutti i lavoratori che entrano in una qualsiasi delle organizzazioni che fanno parte del Gruppo Zaragozá, a decorrere dall’entrata in vigore della presente Politica Anticorruzione, devono essere informati dell’esistenza di quest’ultimo; consentire loro di accedere ad una copia del documento ed accettare il pieno rispetto dei postulati di quest’ultimo.

ADEMPIMENTO

Quando un lavoratore è a conoscenza o assiste ad un comportamento o azione nel proprio dipartimento di lavoro che contravvenga o possa costituire una violazione della presente Politica Anticorruzione, esso deve essere messo a conoscenza dell’immediato superiore gerarchico o bisogna informarne il superiore attraverso i meccanismi che l’azienda ha previsto per la formulazione di suggerimenti e denunce. Qualora la denuncia fosse presentata contro il superiore gerarchico del denunciante, quest’ultimo è tenuto a comunicare l’infrazione della presente Politica Anticorruzione alla persona responsabile dell’Area relativa al personale del Gruppo Zaragozá.

Una volta che le denunce sono state trasferite al superiore gerarchico del denunciante o al responsabile dell’Area relativa al personale, questi ultimi devono, a seconda dei casi, trasmetterle al Comitato Direttivo di Medienerco (in appresso denominato il ” Comitato Direttivo “).

In tal modo, il Comitato Direttivo controllerà l’osservanza integrale della presente Politica Anticorruzione, risolvendo e pronunciandosi sulle eventuali violazioni di tale Politica Anticorruzione. Il Comitato Direttivo si riunisce ogni settimana e redige un verbale degli accordi e delle decisioni che vi sono stati concordati.

Al Comitato Direttivo sono affidate le competenze seguenti in relazione all’oggetto della presente Politica Anticorruzione:

  • promuovere la conoscenza della presente Politica Anticorruzione e assicurarne l’osservanza.
  • proporre gli aggiornamenti o le modifiche necessarie per adeguare la Politica Anticorruzione ai cambiamenti significativi in materia legislativa.
  • risolvere le denunce e le comunicazioni che le sono state trasmesse in seguito alla presunta violazione della Politica Anticorruzione. qualora l’infrazione desse luogo a un’assenza di lavoro, essa sarà sanzionata in conformità delle norme vigenti in materia di lavoro.
  • presentare relazioni periodiche o, se del caso, richieste dal Consiglio di Amministrazione Medienerco in merito all’osservanza della presente Politica Anticorruzione.

ENTRATA IN VIGORE

La presente Politica Anticorruzione è stato approvata dal Consiglio di Amministrazione Medienerco in data 28 maggio 2021 ed è entrato in vigore alla medesima data.